Molti sono gli italiani, almeno a leggere i dati della presenza di mezzi a due ruote sulle nostre strade, che amano la moto sia per muoversi quotidianamente, che per ritagliarsi qualche ora di libertà lontano dallo stress quotidiano. La moto è il secondo mezzo di locomozione in Italia, e sicuramente si pone al primo posto per quel senso d’indipendenza che inspira durante il suo uso. Il suo utilizzo impone però l’acquisto preventivo, e l’impiego sistematico di uno strumento indispensabile per tutelare la sicurezza del motociclista: il casco.
Il suo uso, oltre ad essere normato dal codice della strada, è indispensabile nel malaugurato caso d’incidente, protegge la testa del motociclista durante le cadute, e impedisce o comunque limita, quei traumi cranici che sono purtroppo la prima causa di morte durante tutti gli incidenti in moto.
Sul mercato vi sono vari modelli di caschi, essi si differenziano per protezione offerta, peso, costo ed estetica. La grande varietà di modelli impone un attenta valutazione prima dell’acquisto, soprattutto relativamente al modello da utilizzare.
Spopola tra gli amanti della moto il casco jet
Tra i vari modelli di caschi uno si è imposto in questi ultimi anni all’attenzione del grande pubblico, e l’ha fatto perche riesce a coniugare la comodità con la sicurezza, è il casco Jet. Questo speciale tipo di copertura è un “helmet” particolare, a differenza dei caschi integrali, esso lascia scoperto una parte della faccia essendo totalmente sprovvisto di mentoniera.
La forma del casco, prevede infatti una copertura che in alcuni casi contempla le guance del motociclista, e solitamente garantisce un’ottima protezione della testa e della nuca. Il casco jet essendo aperto nella parte anteriore, assicura inoltre quel passaggio di aria, che soprattutto nel periodo estivo assicura una guida confortevole.
Come tutti i caschi anche il modello jet è dotato di una visiera, che protegge gli occhi dal vento o dagli agenti atmosferici, ed è finanche utilissima per evitare problematiche in caso d’impatto con piccoli insetti. Il casco è inoltre dotato di un sottogola a sgancio rapido, che ne garantisce l’inamovibilità durante la guida, ma allo stesso tempo permette di liberarsene con una sola semplice manovra in caso di bisogno.
Il materiale di costruzione è simile ai “fratelli maggiori”, di solito la parte esterna è in policarbonato ad alta resistenza, mentre la parte interna prevede uno strato in polistirolo espanso, unito a una fodera che nella maggior parte dei casi è estraibile e lavabile, allo scopo di garantire la massima igiene.
Tutti i modelli sono testati dagli organismi di controllo, devono passare dei rigorosi crash test che ne certificano la resistenza a varie tipologie di urti, il superamento dei test garantisce che il processo costruttivo sia perfetto.
Le peculiarità del casco jet garantiscono indubbiamente dei vantaggi difficilmente riscontrabili in altri modelli, questo modello è sicuramente più versatile e comodo rispetto agli altri, la sua ridotta misura lo rende perfetto per l’uso su scooter cittadini, anche e soprattutto in virtù del fatto che può essere conservato in maniera molto agevole nei bauletti in dotazione al mezzo. La sua leggerezza rende il suo utilizzo perfetto anche per periodi medio lunghi, come ad esempio le gite fuori porta organizzate nei periodi estivi, e di fatto ne fa uno dei caschi più venduti in assoluto.