La simbologia della porta nella storia e nella mitologia

Chiusa la porta si apre un portone. Prendere una porta in faccia. Le porte del paradiso. Anche proverbi, massime e modi di dire hanno attinto da sempre all’enorme bacino simbolico correlato a un elemento come la porta. Si tratta da sempre di un archetipo che si correla strettamente al mito del passaggio, del cambiamento e della trasformazione, la soglia che separa due modi di essere e di vivere. Le porte come ultimo baluardo della città e varco verso ciò che è sconosciuto e che, decidendo di oltrepassarlo, cambia la persona che ha trovato il coraggio di affrontare un nuovo viaggio. E la simbologia della porta, seppur attenuata e adattata a una società tecnologizzata e iperveloce, si conserva, in maniera latente e inconsapevole, come icona del nostro focolare domestico, protezione verso l’esterno, isola sicura. Così, quando scegli i tuoi infissi a Lecce, anche questa componente sussurra discreta nella tua mente.

La religione ha attinto massimamente a questa suggestione. Si pensi alle porte dell’inferno e a quelle del paradiso, celebrate e raccontate da Dante nella sua Divina Commedia. Cerbero, il feroce cane a tre teste che custodiva il passaggio tra anime dannate e chi è ancora in vita, diventa rappresentazione ideale di una separazione tra vita e morte. E sempre la Divina Commedia riporta, traendo dalla mitologia greca, di Ulisse che, disobbedendo agli dei, violò le Colonne d’Ercole, qui allegoria dei limiti della conoscenza e che l’eroe di Itaca scelse di oltrepassare. Rimanendo in ambito cattolico, la Porta Santa è quell’ingresso di una basilica che rimane serrato e aperto solo in caso di giubileo. Qui la porta è simbolo invece di festa, di momento solenne; è celebrazione, demarcazione di un momento speciale. La mitologia greca ci ha offerto il monumentale racconto dell’Iliade, la quale ha nelle porte del castello di Troia la sua suggestione più significativa per l’immaginario comune. Troia, città nobile e guidata da un imperatore giusto come Priamo, alla fine crolla per colpa di un inganno ordito, anche qui, da Ulisse, a significare la sconfitta di un intero modello di vita, corrotto dalla furbizia e dal tranello. La religione musulmana aveva nella Sublime Porta rappresentazione dei confini dell’impero ottomano, e con esso dell’intera religione islamica.

Ora, quando andrai a selezionare i migliori infissi a Lecce per il tuo appartamento, prova a pensare anche a questo. Prova a immaginare che non sia solo l’ingresso di casa tua, ma il confine più significativo tra il tuo spazio vitale e il resto del mondo, il tuo castello da proteggere e valorizzare. Pensa ad essa come la rappresentazione del tuo percorso di vita e ad a un punto d’arrivo.

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