Peché serramenti in legno?

Parlando di porte e finestre, di serramenti e infissi insomma, possiamo tranquillamente affermare che il legno è di gran lunga superiore all’alluminio quando si tratta di valutazioni energetiche e impatto sul verde.
Ci sono infatti diversi aspetti da considerare nella scelta dei serramenti in legno, rispetto agli altri materiali. Per esempio le finestre e le porte in legno sono create con materiali naturali e rinnovabili. Il legno ha qualità uniche che solo la natura può offrire, ed è ineguagliato da qualsiasi altro materiale per la bellezza estetica e l’atmosfera che riesce a creare (basti pensare all’uso che se ne fa e alla sensazione di benessere che regala, motivo per cui viene utilizzato in moltissime strutture ricettive).

Gli infissi e i serramenti in legno sono sempre più apprezzati per i suoi benefici ambientali e il potenziale di design.
Tutti i Paesi di tutto il mondo sono invitati a fare fronte a uno sviluppo dell’ecosostenibilità e quando si tratta di finestre e porte, il legno è l’unico materiale che soddisfa concretamente e appieno tale criterio, a differenza di tutti gli altri materiali, poiché è una risorsa completamente rinnovabile (gli stessi WWF e GreenPeace lo sostengono).

Alcuni vantaggi di porte e finestre in legno:

  • Sono resistenti e stabili,
  • offrono ottimo isolamento termico e acustico,
  • possono essere verniciati senza problemi,
  • qualsiasi modifica (anche strutturale) può essere realizzata a mano,
  • sono poco interessati da temperature estreme e fenomeni di condensa,
  • permettono una personalizzazione di forma difficilmente ottenibile agli stessi costi con altri materiali,
  • la manutenzione è stata drasticamente ridotta grazie a progressi tecnologici nei sigillanti e nei rivestimenti protettivi.

Parlando di eco-logicità e risparmio energetico dei serramenti in legno, va senza dubbio evidenziato che l’installazione di questo tipo di infissi e serramenti permette l’accesso agli sconti previsti dallo stato italiano per la riqualificazione della proprio abitazione nell’ambito della dispersione energetica.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.