Malesia, terra misteriosa, terra di leggende, terra di storie e di racconti, terra da scoprire!! Un paese nato dalla fusione delle più antiche civiltà asiatiche, un mix di culture, popoli e lingue che convivono pacificamente nelle due regioni, quella peninsulare e quella del Borneo. Un paese giovane, che ha appena 55 anni di vita, ma in forte espansione e in notevole sviluppo, nelle comunicazioni, nei trasporti, nelle infrastrutture, senza stravolgere quella che è la sua caratteristica principale, la natura. Qui, come in poche altre parti al mondo, la natura è ancora padrona del territorio con spettacolari foreste pluviali, isole e spiagge incantevoli che fanno da cornice ad una ricca varietà faunistica.
Una natura che inizia già dentro l’aeroporto di Kuala Lumpur, che continua all’interno della capitale dove cemento e foresta crescono insieme e che naturalmente prosegue poi nelle decine e centinaia di parchi naturalistici e marini sparsi in tutto il paese. Ci sarebbero pagine da scrivere sulle bellezze e le spettacolarità della Malesia, ma qua vi voglio parlare della sua zona meno conosciuta e di conseguenza più affascinante. Proprio lo scorso maggio abbiamo deciso di conoscerla più da vicino con un fantastico “Fam Trip” che ci ha permesso di avventurarci in una delle regioni più sconosciute e incontaminate di tutto il paese, la regione del Sabah nella parte nord est del Borneo malese.
Abbiamo potuto vivere a strettissimo contatto con la natura, navigando per fiumi, avvistando animali, piante endemiche, emozionandoci per una scimmia nasica che si riposa sopra un albero durante il tramonto oppure un coccodrillo che alle prime luci dell’alba si rinfresca gettandosi nelle acque del fiume Kinabatangan.
Che dire poi dei simpaticissimi oranghi dalle sembianze e dai comportamenti quasi umani e dei maestosi buceri che avevamo ospiti direttamente al nostro lodge. Questa è proprio una regione da scoprire per chi cerca un forte contatto con la natura, ma anche per chi ama fare trekking sulle alture del monte Kinabalu il più alto del sud est asiatico, per chi ama avvistare animali, per chi ama mettere l’avventura al primo posto nell’organizzazione dei suoi viaggi. E accanto al verde della sua rigogliosa natura, non possiamo non parlare dell’azzurro del suo mare. Un azzurro vivace, acceso, che troviamo nelle isolette che circondano il parco marino di Sipadan, fino ad arrivare ad un azzurro tendente al verde nelle isole del parco marino di Tunku Abdul proprio di fronte alla città di Kota Kinabalu, capitale della regione del Sabah. Ma la Malesia è molto altro ancora, tanto che oggi il suo appellativo preferito è quello di Asia Vera, proprio per ribadire come in paese piccolo troviamo tutto quello che si può cercare in un continente grande come l’Asia. Venite a scoprirla!!
Nicola Paci
Consulente di viaggi online Evolution Travel